Under, il festival di nuove scritture per ragazze e ragazzi che entra nelle scuole e nei centri giovanili di due municipi romani (VII e I), torna dal 15 al 17 febbraio per promuovere attraverso i romanzi, i fumetti, i saggi, le poesie e i podcast di otto giovani autori e autrici emergenti la lettura, la scrittura e l’ascolto attivo tra gli studenti e gli adolescenti di ultima generazione.
Under promosso per il quinto anno consecutivo da Associazione daSud
Promosso per il quinto anno consecutivo da Associazione daSud e curato dalla scrittrice Giulia Caminito, il festival aprirà le classi dell’IIS Enzo Ferrari e del Liceo Scientifico statale “Teresa Gullace” di Cinecittà-Don Bosco e gli spazi del centro di aggregazione giovanile MaTeMù dell’Esquilino a Alec Trenta con il fumetto “Barba” (Laterza, 2022), Davide Minotti con la raccolta di poesie “Esili nidi” (Nottetempo, 2022), Mattia Insolia con il suo ultimo romanzo “Cieli in fiamme” (Mondadori, 2023), Nat Gildi con il suo esordio narrativo “Meno cazzate” (Perrone, 2023), Ilaria Gaspari con il podcast “Chez Proust” curato nel 2022 per Emons, Giorgio Ghiotti con il saggio letterario “A Roma. Da Pasolini a Rosselli” (Perrone, 2022), Angela Bubba con il romanzo biografico “Elsa” (Ponte alle Grazie, 2022) e infine alla stessa Giulia Caminito con la raccolta di saggi “Amatissime” (Perrone, 2022).
Promuove ed educare
«Promuovere ed educare i ragazzi e le ragazze – spiega la curatrice del festival Giulia Caminito – alla lettura, alla scrittura e all’ascolto consapevole per contribuire alla loro formazione e alla loro crescita attraverso i libri, le storie e le esperienze di giovani protagonisti della scena letteraria, è da cinque anni l’obiettivo di Under. Pensato anche per sostenere il prezioso lavoro di chi, insegnanti, docenti ed educatori, tutti i giorni opera in scuole di periferia e in luoghi di aggregazione e socialità, il festival affronta ogni anno un tema diverso. Quello di questa edizione è la memoria, sia sensibile che d’intelletto. I libri scelti infatti sono accomunati o dalla voglia di perdere la memoria o dalla volontà di recuperarla. Da una parte l’urgenza di un contemporaneo che mette in discussione i corpi e i loro ricordi e dall’altra lo studio del passato per riportarlo alla luce attraverso i legami letterari e familiari».
Tenere i giovani vicini
Realizzato in collaborazione con Accademia Popolare dell’antimafia e dei diritti e con Clementine – Collettivo editoriale, il festival torna così per tenere vicini i giovani che scrivono e i giovanissimi che potrebbero diventare futuri lettori e lettrici, o, perché no, dedicarsi anche loro un giorno alla scrittura, e offrire al più vasto pubblico di appassionati un momento pubblico di discussione e confronto con alcuni dei protagonisti di Under.