“Le ali della città” dal 19 ottobre al 30 novembre nel quartiere Corviale

Le ali della città è un festival musicale di intrattenimento sperimentale, realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura . Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2023 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali la cui direzione artistica è affidata a Luigi Cinque

Ideata e svolta nel “non-centro” di Roma, a Corviale, la rassegna si svolgerà dal 19 ottobre al 30 novembre 2023 negli spazi del giardino del RistoBar, punto-ristoro del centro polivalente Nicoletta Campanella di Corviale (ingresso gratuito – in Via Marino Mazzacurati, 74°- RM)del parco antistante del punto ristoro e della Biblioteca Renato Nicolini. 

Il festival

“Le ali della città”, dedicato ai sobborghi della capitale ma che in realtà vuole anche mettere in discussione le categorie diffuse di centro e periferia, è un festival di nuove musiche.

Un incontro tra solisti di varia estrazione jazz contemporanea ed etnica che contribuiranno a costruire, oltre alle serate di un festival originale,

il corpo e la soundtrack di un immaginario film diretto da Luigi Cinque che firma anche la direzione artistica di questo Festival.

“La Ali della Città” è un set cinematografico vivente.

Mentre la nuova società liquida ha cambiato i connotati e l’anima della città, facendo diventare il centro cittadino un “malato terminale” soffocato da turismi onnivori e infestanti,

la periferia, con tutte le sue contraddizioni fortissime, inizia a produrre linguaggio e opportunità culturali.

La nuova edizione di “Le Ali della Città” avrà inizio giovedì 19 ottobre con una grande festa popolare che interesserà anche le giornate del 20 e 21 ottobre, con la partecipazione di Stefano Saletti e Barbara Eramo con Baobab Ensemble, didattica e spettacolo con l’esplorazione tra le musiche e le lingue del Mediterraneo, e con il LabBosio, sulla canzone popolare romana diretto da Sara Modigliani. 

Didattica e spettacolo seguiranno anche il 27 e 28 novembre con Nando Citarella e gli Equivox & Cymbalus Lab.

Il programma del festival vedrà, poi, giustapposti nomi di protagonisti della cultura musicale del nostro tempo.

Nelle settimane di svolgimento si alterneranno artisti come Alex Balanescu, violino solo; Antonello Salis, solista d’eccezione con il suo concerto narrante da Armstrong e Duke Ellington fino ad arrivare all’oggi, passando da Charlie Parker, Monk, Coltrane.

ll mediterraneo arabo e sefardita di Peppe Frana, la giovane Anais Drago, astro nascente del nuovo “violinismo” jazz e new elektronic muzik.

Un band leader affermato del jazz contemporaneo come Roberto Ottaviano, in due diverse giornate con diverse formazioni con Luigi Cinque .

 Efren Lopez, ispanico del mondo, una stella della world music e considerato, tra l’altro, uno dei più importanti suonatori di ghironda di sempre.

E poi gli esperimenti musicali di Gabriele Mirabassi, la chitarra battente di Francesco Loccisano, Marcello De Carolis e molti altri.

Il mese di novembre sarà interpolato di date speciali che consisteranno in una serie di lezioni concerto e vedranno la presenza (in diretta o in video) di artisti come Antonello Salis, Luigi Cinque, Patrizio Fariselli, Petra Magoni, Giovanna Famulari, Silvia Brè, Lello Voce, Ricky Gianco,  Badara Seck.

A fine concerto sarà possibile cenare e godere di un momento conviviale insieme agli artisti.

Informazioni: info@mrf5.it  +39 342 166 2800 Sito: www.mrf5.it Anche in streaming su www.facebook.com/incontrifestival

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