L’Alfabeto OBIC è un rivoluzionario progetto culturale, editoriale ed espositivo, un nuovo codice per leggere le opere d’arte. Un alfabeto che nasce per creare una nuova dimensione dell’opera d’arte, una nuova lettura, una nuova codifica, qualcosa di non ancora interpretato, ma che esiste e, soprattutto, che può regalare allo spettatore uno strumento inatteso con cui osservare e leggere l’arte.
Doppio appuntamento con Alfabeto OBIC nella Capitale
Per dare concretezza a questo progetto si presenta a Roma un doppio appuntamento: il 21 marzo alle ore 18 presso il Teatro Casa Manfredi di Via dei Conciatori una Live Performance aperta al pubblico e la mostra Alfabeto OBIC dal 22 marzo al 24 aprile alla Galleria MICRO Arti Visive di Viale Mazzini. La mostra e la performance sono curate da Anna Paola Lo Presti e Gianluca Marziani e presentano opere di Roberto Giacomucci, Giulio Marchetti e Mario Ricci, oltre a una serie di opere fotografiche della OBIC photo collection di cui tre inedite realizzate appositamente per l’evento e la mostra di Roma.
Come funziona il progetto
La performance live aperta al pubblico dimostra come funziona il progetto OBIC. Anna Paola Lo Presti ha letto nelle opere di Roberto Giacomucci, Giulio Marchetti e Mario Ricci il loro “Codice OBIC” e lo ha utilizzato per realizzare le ricette, trasformarle in opera e renderle iconiche con uno scatto fotografico. Da qui la performance che vedrà, oltre agli artisti presenti, due ospiti d’eccellenza: Giorgia Proia, pastry Chef e Luciano Monosilio, Chef e Pasta Ambassador.