Gli Inzaghi. Fratelli nel pallone (Diarkos) è il libro del giornalista Francesco Pietrella, che sarà presentato venerdì 24 novembre, alle ore 15, a Roma nella sede dell’Associazione Stampa Romana. All’incontro, oltre all’autore, interverranno il presidente del Consulta uffici stampa di Stampa Romana, Antonio Ranalli, il giornalista de “La Gazzetta dello Sport”, Massimo Cecchini e la calciatrice Martina Lecce. Modera il giornalista e presidente del Panathlon Junior Roma, Lorenzo D’Ilario. La storia dello sport, e più in generale del mondo, è piena di “fratelli coltelli” che si odiano. Loro no.
Inzaghi rivali solo sul campo
Gli Inzaghi sono sempre stati rivali sul campo senza esserlo nella vita. Da calciatori, opposti come lo Zenit e il Nadir, il giorno e la notte, uguali solo nel ruolo e nel modo di giocare. Pippo vinceva, Simone si infortunava. A uno le copertine dei giornali, all’altro le sedute fisioterapiche. Da allenatori, però, le cose sono cambiate, ribaltando i ruoli. Cosa rende speciali, allora, i fratelli Inzaghi, Simone e Pippo, calciatori e allenatori cresciuti in una famiglia comune, in un paesino come tanti, in un campetto di cemento dove si faceva a gara ad arrivare prima e piazzare gli zaini a mo’ di pali? Amore e destino, le chiavi di volta per aprire il loro mondo, perché dietro i tanti gol segnati, i trofei vinti e i successi da allenatori, c’è la storia di due ragazzi che si sono sempre supportati a vicenda, senza indivia o occhiate storte. Due fratelli nel pallone.