Domus Artium, il prestigioso circuito internazionale di concerti ed eventi nelle dimore patrizie del Lazio e della Capitale, ideato da Barrett Wissman, dopo aver deciso un temporaneo stop e cambio di date per la fase più accesa della pandemia, e a meno di due mesi dal largo successo e il sold out del concerto con Hilary Hahn, riprende non solo la programmazione il 12 marzo con un altro degli appuntamenti già in calendario, ma con un annuncio destinato ad imporsi all’attenzione e a rimanere storico.
Nuove date nella Capitale
Nuove date, tutte nella Capitale, e l’avvio di una collaborazione straordinaria, indice del successo andato oltre ogni previsione per un evento affacciatosi sulla scena capitolina solo qualche mese fa nel pieno di uno dei momenti più tragici per lo spettacolo dal vivo. I prossimi appuntamenti a Roma, segnano l’avvio infatti di una collaborazione unica tra Palazzo e Galleria Colonna e Domus Artium.
Collaborazione storica
Collaborazione che vede per la prima volta uno dei più preziosi ed imponenti palazzi privati storici di Roma (le cui origini risalgono addirittura al 1300) di proprietà della Famiglia Colonna da oltre otto secoli, aprirsi per concerti rivolti al grande pubblico con bigliettazione. Un evento non solo del tutto nuovo ed originale ma destinato ad imporsi per il rilievo e il prestigio internazionale degli artisti coinvolti e la location. E non a caso ad aprire la collaborazione è attesa addirittura Hélène Grimaud, una delle più affermate pianiste contemporanee di musica classica.
Cinque concerti alla Galleria Colonna
Sarà proprio la splendida Galleria Colonna, 76 metri d’arte sontuosa, autentico gioiello del barocco romano, accanto a capolavori di eccellenza assoluta dei maggiori artisti italiani e stranieri tra il XV e il XVI secolo, tra cui Annibale Carracci, Guido Reni, Tintoretto, Guercino, Veronese, e molti altri, ad ospitare cinque concerti tutti di altissimo profilo internazionale. Date di primissimo piano in un contesto d’eccezione.